Selva Alta vestita a festa accoglie, dopo averla degnamente festeggiata venerdì, la squadra Campione d’Italia all’esordio in casa nella magnifica cornice estiva del circolo: ogni angolo ci ricorda l’impresa trionfale e, allo stesso tempo, ci stimola a procedere nel solco vittorioso tracciato l’inverno scorso.
Foto, trofei e striscioni disseminati all’interno della struttura sono un fantastico spot per la nostra comunità e, nonostante le comprensibili difficoltà organizzative incontrate nell’allestimento della squadra, Selva Alta risponde presente al tardivo e poco condivisibile appello della Fit ad anticipare la competizione in un periodo così complesso dal punto di vista sociale ed economico per il nostro territorio.
Un’atmosfera elettrica e carica d’orgoglio contagia tifosi e giocatori già fin dall’allenamento del sabato: c’è molta curiosità nel rivedere all’opera i Campioni, tutti riconfermati con l’aggiunta del veterano Tommy Robredo (attualmente n. 214 Atp, ex n. 5 nel 2006!) che si aggregherà alla squadra a partire dalla prossima trasferta a Sassuolo.
In questa edizione del campionato di Serie A1 il girone è composto sempre da 4 squadre e gli incontri non saranno più di andata e ritorno ma verranno disputati in gara secca: a noi toccano le compagini di Siracusa e Maglie in casa e di Sassuolo in trasferta. Non ci sono margini di errore e l’eventuale passaggio ai play off verrà conquistato quindi in soli 3 incontri: vietati i passi falsi!
La giornata si apre con 2 incontri sulla carta favorevoli ai nostri portacolori: Roberto Marcora (n. 158 Atp) è opposto ad Antonio Massara (n. 896 Atp), mentre Filippo Baldi (n. 249 Atp) incrocia la racchetta con Alessandro Ingarao (n. 828 Atp).
L’andamento dei match è abbastanza simile, un primo set più combattuto ed un secondo sul velluto: Marcora chiude 64 62, mentre Baldi regola l’avversario con il punteggio di 64 61. La forbice tecnica è troppo elevata per consentire delle partite più equilibrate, nonostante la preparazione atletica per l’inizio della nuova stagione di gare non sia ancora entrata nel vivo per i nostri portacolori professionisti.
Il secondo turno di singolari promette più equilibrio: il nostro francese Antoine Hoang (n. 136 Atp) incontra il tedesco Yannick Maden (n. 149 Atp), mentre il nostro vivaio Simone Camposeo (2.4) gioca contro il siciliano pari classifica Ettore Zito.
Antoine approccia il primo set commettendo parecchi gratuiti, senza l’apporto del servizio che possa aiutarlo nel manovrare in maniera aggressiva lo scambio: il punteggio di 62 fotografa a pieno il primo parziale senza storia. Nel secondo invece mette in campo tutte le sue armi, a partire dal servizio più solido ed incisivo, e dalla risposta finalmente aggressiva e di percentuale. Il punteggio lo premia con un 64 e lo scorta al super-tiebreak del terzo set, novità di quest’anno in singolo. Il tedesco da par suo, senza avere uno stile che paghi l’occhio, è davvero solido ed intelligente: proprio la bassa percentuale d’errori fa pender la bilancia del terzo parziale in suo favore: Hoang, pur giocando molto bene d’attacco, commette tre gratuiti imperdonabili e si deve arrendere di un’incollatura al tie break per 10-8.
Sull’altro campo Simone lascia spazio all’avversario nel primo set, dominato da Zito per 61: nel secondo il nostro portacolori torna prepotentemente in partita con un gioco più aggressivo e si porta 54 e servizio prima e 65 e servizio successivamente. Purtroppo un pò di tensione ed un calo atletico non lo sostengono nel momento decisivo: il set si prolunga al tiebreak che cede nettamente al siciliano per 7-2.
Girare sul 2-2 dopo esser stati in vantaggio 2-0 ed aver perso un singolo per un’inezia, lasciano un pò di amaro in bocca ma, giusto il tempo del lunch break, dopo aver preso un pò di ristoro dal solleone, è già tempo di doppi: il sorteggio abbina la coppia Marcora/Dadda a Zito/Maden, mentre Hoang/Baldi si oppongono a Ingarao/Massara.
Il primo doppio rimonta da una situazione di svantaggio nella prima frazione e s’impone per 64: purtroppo nel secondo set Roberto e Davide sprecano diversi punti-game e capitolano per 64. Il tiebreak suggella una prestazione spumeggiante del nostro vivaio Dadda, autore di punti spettacolari quanto decisivi proprio nel momento clou: il 10-3 finale fotografa perfettamente il divario di forze espresso nel tiebreak e ci lancia verso il successo di giornata!
Nel frattempo infatti, sul campo centrale, Filippo ed Antoine dopo aver dilapidato il vantaggio iniziale, chiudono per 75 un primo set quasi mai in discussione: nel secondo parziale non c’è storia e la caratura tecnica dei nostri inchioda gli avversari ad un perentorio 61.
I doppi, come spesso nella scorsa stagione, sanciscono la vittoria di giornata che ci proietta ai vertici del girone a pari punti con il vittorioso circolo di Sassuolo, nostro prossimo avversario in trasferta.
Domenica 12 pv ore 10.00 cercheremo di staccare il biglietto per i play off con una giornata d’anticipo, posto che l’ultima giornata in casa con Maglie non dovrebbe rappresentare un ostacolo così ostico.
Procediamo pero’ un passo alla volta e cerchiamo di tornare dall’Emilia con un risultato favorevole: la formazione del Sassuolo si è imposta per 51 su Maglie e, ad oggi, è insieme a noi la favorita per il passaggio turno.
Forza Selva!